I token NFTs: 5 casi d’uso

Introduzione

Gli NFTs (non fungible token) vengono utilizzati per creare scarsità digitale verificabile e per certificare una proprietà digitale utilizzando la tecnologia blockchain e la Distributed Ledger Technology. Essi sono quindi un fenomeno del mondo crypto che sta prendendo piede in numerosi contesti. In numerosi casi d’uso, dall’arte, alla musica, fino allo sport, è sempre più richiesta una digitalizzazione di oggetti che possa garantire la loro unicità.

Arte

Morons (White)

In campo artistico, nel 2006, l’opera Morons (White) dell’ artista britannico Banksy è stata acquistata a Brooklyn dalla società di blockchain Injective Protocol alla cifra di 96mila dollari, per essere poi bruciata e trasformata in un NFT. L’azione estrema di ardere il quadro a favore della sua versione digitale era necessaria da parte della società, altrimenti il valore sarebbe rimasto unicamente nell’opera fisica piuttosto che nel NFT: dopo la sua conversione, l’opera ha raggiunto il valore di ben 382mila dollari. A prescindere dall’impatto emotivo suscitato dalla performance, la portata del gesto è concettualmente e finanziariamente enorme, soprattutto considerando il momento positivo che il mercato NFT dell’arte sta vivendo. Chi acquisterà l’opera digitale sarà fornito di certificato ufficiale di autenticità emesso da Pest Control, agenzia di autenticazione di Banksy. Attualmente, l’unico modo per possedere l’opera è dunque quello di acquistarla digitalmente sulla piattaforma Opensea.

Musica

“NFT Yourself”

Nell’ambito musicale, invece, la vera svolta è arrivata con la band rock statunitense Kings of Leon, il primo gruppo a pubblicare il suo ottavo album When you see yourself come NFT. Nelle prime settimane dall’uscita, la distribuzione attraverso blockchain ha prodotto per i cantanti un guadagno enorme per un valore superiore ai 2 milioni di dollari. Ovviamente la musica può essere fruita anche scaricandola in streaming dalle piattaforme tradizionali o acquistando il cd negli store ufficiali, ma la novità è la possibilità di prenotare “NFT Yourself”, il token in cui la musica dell’ album è presentata in forma visuale attraverso video e immagini che destrutturano e ricostruiscono le canzoni. Un percorso artistico – tecnologico che offre un’esperienza musicale legata alla tecnologia in una maniera del tutto innovativa.

Sport

Sorare e NBA

Il calcio è solo uno dei tanti settori che si sta relazionando con le valute digitali. Un esempio è la piattaforma Sorare, basata su Ethereum e sviluppata nel 2018 da Nicolas Julia and Adrien Montfort. Sorare è un fantasy game in cui i giocatori possono vendere, acquistare e organizzare un virtual team attraverso le blockchain cards dei giocatori presenti sulla piattaforma. Le squadre sono classificate in base alle prestazioni dei loro giocatori sul campo di calcio del mondo reale e vengono attribuiti punti, proprio come nel fantacalcio tradizionale. Le carte più rare e uniche possono essere collezionabili digitalmente e raggiungono valori molto elevati. Ad esempio, la carta token NFT di Cristiano Ronaldo è stata recentemente venduta a un utente Sorare per 290.000 dollari.
Nel mondo del basket, NBA, attraverso la piattaforma dedicata  NBATopshot, mette in vendita i cosiddetti “moments”, ovvero gli highlights delle migliori azioni dei suoi top players. I collezionisti hanno speso su NBATopshot più di 330 milioni di dollari nell’acquisto dei loro NFT. Realizzata dalla compagnia canadese di blockchain Dapper Labs , NBATopshot possiede la licenza ufficiale della National Basketball Association e permette l’acquisto dei videoclip tramite carte di credito, così come criptovalute, Bitcoin, Ethereum, oppure usando il sistema di credito nativo Dapper Balance.

Collezionismo

Crypto stamp

I collezionisti possono sbizzarrirsi con l’acquisto di NFTs a partire, ad esempio, dall’oggetto di collezionismo per eccellenza: il francobollo. Crypto stamp è la prima piattaforma creata dall’azienda postale Österreichische Post AG a proporre francobolli crittografici che possono essere utilizzati per diversi scopi, a partire dal tradizionale impiego postale a quello puramente collezionistico. Il francobollo Crypto può essere salvato come immagine digitale all’interno della blockchain di Ethereum e diventare un oggetto da collezione digitale scambiabile. Ogni francobollo è dotato di un codice segreto unico che permette al suo proprietario di attivare il suo valore come oggetto digitale sulla blockchain. La creazione, la proprietà, lo scambio e il commercio dei francobolli digitali è gestito attraverso uno smart contract presente sulla blockchain di Ethereum. Attualmente sulla piattaforma la disponibilità degli oggetti è limitata a 90.000 francobolli in totale.

Videogiochi

Decentraland e Infinite Fleet

Gli NFTs entrano a far parte anche dell’universo dei videogiochi, costituendo una nuova frontiera per gli sviluppatori di videogame in cerca di novità. Ad esempio, Decentraland  è un game decentralizzato che ospita un mondo in realtà virtuale in cui i giocatori possono possedere e scambiare pezzi di terra virtuale e altri oggetti NFT presenti nel gioco. Creata nel 2015 da Esteban Ordano e Ari Meilich, Decentraland è anche una piattaforma social che nasce con l’obiettivo di creare un mondo digitale in cui gli utenti possano avere completo controllo sui contenuti che creano e condividono, dando loro tutti gli strumenti per monetizzare autonomamente le proprietà virtuali. La piattaforma si basa su un universo virtuale diviso in 90.000 land che rappresentano gli spazi digitali che gli utenti possono acquistare, vendere o affittare per condividere i loro contenuti. Tutte le interazioni all’interno della piattaforma vengono mediate attraverso una moneta chiamata Mana.
Interessante anche l’esperimento di Infinite Fleet che sulla piattaforma Stokr sta raccogliendo fondi attraverso l’emissione di token con l’obiettivo di creare un videogioco online la cui valuta virtuale, chiamata INF, diventerà una vera e propria cryptovaluta. I giocatori, quindi, potranno trasferire gli INF guadagnati durante il gioco nei propri portafogli virtuali, potendoli poi scambiare con altra valuta, inclusi euro e dollari.

Conclusione

Attraverso alcuni esempi di casi d’uso degli NFTs emerge come questi token risultino molto promettenti nell’espansione dell’economia delle risorse digitali. I token non fungibili permettono una visione del futuro della blockchain sempre più immersa nella nostra quotidianità e garante di mercati dinamici e innovativi in numerosi contesti.

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