Il mercato crypto/DeFi in Gennaio 2023

Introduzione

All’inizio del 2023, i mercati globali delle criptovalute sono rimbalzati insieme all’economia generale, sostenuta da una riduzione dell’inflazione, dalla riapertura della Cina e da una forte domanda. La capitalizzazione totale del mercato crypto ha raggiunto nuovamente la soglia di 1.000 miliardi di dollari, ma è ancora notevolmente inferiore al massimo storico di circa 3.000 miliardi di dollari registrato alla fine del 2021. 

Anche il settore della finanza decentralizzata (DeFi) ha registrato un’impennata simile e, oltre ai fattori macroeconomici, nell’ultimo mese sono stati registrati diversi progressi significativi che hanno contribuito alla sua espansione.

Il rapporto di Consensys analizza in dettaglio lo stato del mercato DeFi. 

Che cos’è la DeFi

DeFi sta per “finanza decentralizzata”. È un settore dell’industria finanziaria che mira a creare un sistema finanziario aperto e trasparente basato sulla tecnologia blockchain. La DeFi è progettata per eliminare gli intermediari e consentire transazioni peer-to-peer, market making automatizzato, prestiti, mutui e trading senza la necessità di istituzioni finanziarie tradizionali.

DeFi market cap

A dicembre 2022, il market cap della DeFi era di 29,9 miliardi di dollari, indicando una continua flessione del settore. Tuttavia, nel gennaio 2023, il market cap ha registrato una sostanziale ripresa, raggiungendo i 44,8 miliardi di dollari, con un notevole aumento del 50% in un solo mese. Nonostante questo impressionante rimbalzo, l’attuale market cap è però ancora inferiore del 60% rispetto alla cifra registrata nel gennaio 2022.

Mercato crypto e token DeFi

Il Bitcoin (BTC), la cryptovaluta più importante, ha avuto una notevole crescita nel mese di gennaio. All’inizio dell’anno il prezzo del BTC era di 16.500 dollari, ma il 30 gennaio il suo valore era salito del 45% a circa 23.955 dollari. Questa impennata del prezzo ha indotto un senso di ottimismo tra gli investitori sul futuro del settore.

Anche il prezzo di Ethereum (ETH) è rimbalzato a circa 1.600 dollari, un livello simile a quello registrato prima della caduta di FTX. D’altro canto, i token DeFi hanno subito forti fluttuazioni di prezzo. La DeFi dominance, che misura la capitalizzazione di mercato dei token DeFi rispetto alla capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute, è salita all’1,2%, indicando un’impennata dei prezzi più significativa rispetto all’intero settore. A gennaio, molti token hanno registrato una crescita significativa, con la maggior parte di essi che ha registrato guadagni a due cifre e ha raggiunto i massimi di più mesi. Inoltre, si è registrata una notevole diminuzione delle perdite dovute agli exploit e agli hack della DeFi, con un calo del 93% su base annua osservato nello stesso periodo.

All’inizio di febbraio, i 100 principali token della DeFi hanno mantenuto il loro slancio rialzista, portando a un valore totale bloccato (TVL) di quasi 50 miliardi di dollari nei protocolli DeFi. Inoltre, molti token hanno registrato un’altra impennata settimanale dei prezzi.

Uno sviluppo significativo che contribuisce a questa tendenza al rialzo è l’imminente aggiornamento di Ethereum Shanghai, previsto per marzo. 

Decentralized Exchanges 

A gennaio, il volume degli scambi sulle borse decentralizzate (DEX) è aumentato del 27% rispetto al mese precedente, raggiungendo i 56 miliardi di dollari. Si tratta del primo aumento mensile del volume dal maggio 2022, escludendo l’aumento registrato a novembre in seguito al fallout di FTX. Tuttavia, l’aumento del volume non è stato distribuito uniformemente su tutti i DEX. In effetti, il mercato crypto si sta concentrando sempre più in poche exchange. I primi cinque exchange su Ethereum, ad esempio, hanno rappresentato il 91% dell’attività totale, rispetto al 73% dell’anno precedente. 

Uniswap è stato particolarmente dominante, contribuendo al 58% dell’attività a gennaio, rispetto al 50% di dicembre. Uno dei motivi di questa maggiore predominanza di Uniswap è il suo ambizioso piano di espansione, attuato negli ultimi mesi. Uniswap ha lanciato il suo DEX su diverse catene Layer 2 (L2), tra cui Arbitrum, Optimism e Polygon, e ha conquistato quasi il 50% della quota di mercato su quest’ultima. 

Con il miglioramento dell’esperienza utente (UX) e delle funzionalità della DeFi e con la maggiore chiarezza delle linee guida normative, è probabile che nei futuri cicli di mercato i DEX acquisiscano una quota di volume più consistente rispetto alle borse centralizzate (CEX).

Lending

A gennaio, il settore dei prestiti DeFi ha registrato un’impennata di attività, con Aave in testa in termini di quota di mercato. I dati relativi ai prestiti giornalieri indicano che Aave sta conquistando più quote di mercato rispetto ai suoi concorrenti MakerDAO e Compound. Uno dei principali fattori che hanno contribuito alla crescita di Aave è il rilascio di Aave v3 su Ethereum, molto attesa e lanciata il 27 gennaio. Aave v3 apporta diverse nuove funzionalità alla piattaforma, volte a ridurre i costi e ad aumentare l’efficienza del capitale.

UX e Normative

Negli ultimi mesi sono stati compiuti progressi significativi in termini di UX e di regolamentazione. Circle, l’emittente di stablecoin USDC, ha annunciato l’imminente lancio del suo Cross-Chain Transfer Protocol, un protocollo permessionless che consentirà agli utenti di trasferire USDC tra le blockchain. Il nuovo protocollo dovrebbe offrire più funzioni e potenzialmente una maggiore sicurezza rispetto ai bridge cross-chain standard. 

Le stablecoin svolgono un ruolo cruciale nell’introdurre l’attività finanziaria tradizionale nella DeFi.

Sul fronte normativo, i responsabili politici dell’UE hanno proposto un quadro completo per la regolamentazione degli asset digitali, chiamato Markets in Crypto-Assets (MiCA). L’approvazione finale è attesa in aprile. Il framework è considerato una delle linee guida più complete fino ad oggi e mira ad attirare una parte significativa del mercato delle criptovalute nell’UE.

Conclusioni

In sintesi, la DeFi ha iniziato l’anno con una partenza forte, sostenuta da un più ampio rimbalzo del mercato crypto. Inoltre, la proposta di valore della DeFi è stata rafforzata da una regolamentazione più chiara, dall’imminente aggiornamento di Ethereum a Shanghai e dalla continua innovazione da parte dei principali attori dell’ecosistema. 

Anche se le condizioni macroeconomiche rimarranno probabilmente un fattore significativo per l’attività complessiva, il mercato sta mostrando segni positivi di cambiamento.

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