Web3 e Metaverse aprono nuove opportunità per le aziende

Introduzione

Il termine Metaverse si riferisce a un universo digitale in cui le persone possono sperimentare una vita parallela alla loro esistenza nel mondo reale. Il Web3 ridefinisce il World Wide Web includendo l’idea di decentralizzazione e un’economia basata sui token. 

La combinazione di metaverso e Web3, cambia il modo in cui i brand possono coinvolgere il  loro pubblico. Ma sta diventando anche uno spazio in cui le aziende possono fare affari.

Il Metaverso

È uno spazio virtuale in cui le persone, attraverso i loro avatar, trascorrono il loro tempo libero, giocano ai videogiochi, lavorano, sviluppano relazioni e fanno qualsiasi altra cosa facciano nella vita reale.

È la combinazione di realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR), realtà mista (MR), giochi, criptovalute, social media e molto altro.

Tutte le attività della vita reale vengono trasferite in uno spazio virtuale in 3D dove gli avatar possono socializzare, spendere denaro, giocare e anche condurre affari del mondo reale.

La società di ricerca Gartner ha previsto che entro il 2026 il 25% delle persone trascorrerà almeno un’ora al giorno nel metaverso.

Il Web3

Con Web3 ci si riferisce alla transizione dei servizi digitali basati sul web da piattaforme di proprietà dei grandi player di internet agli smart contract e ai protocolli basati su blockchain.

Nel corso del tempo, Web3 è diventato un termine generico per indicare la visione di un Internet nuovo e migliore, basato su blockchain, con criptovalute e NFT. È stato progettato per restituire il potere agli utenti abilitando forme di proprietà.

Infatti, i siti di shopping online e i social media raccolgono le nostre informazioni e preferenze e le vendono ad altre entità che le utilizzano per pubblicità mirata. Web3 non richiede agli utenti di cedere le proprie informazioni personali per l’utilizzo di alcun servizio.

Le aziende e il mondo digitale

Sempre più aziende investono nel mondo virtuale e soprattutto nella presenza del metaverso. Facebook si è ridefinita come piattaforma metaverso, Nike ha già nominato un responsabile per il metaverso e Microsoft ha annunciato l’intenzione di integrare la sua piattaforma VR/AR Mesh con Teams, accennando a futuri “spazi immersivi” all’interno dell’app di messaggistica. 

Anche il marketplace dell’e-commerce Walmart ha lanciato un unità interna per l’innovazione chiamata “Flipkart Labs” che mira a testare i token non fungibili, le vetrine immersive virtuali e il play-to-earn.

Anche nel settore della moda, che è “visivo” per natura, molti marchi stanno investendo in progetti basati sul metaverso.

Così come i social media, l’e-commerce e persino Internet stesso hanno finito per rivoluzionare il modo in cui le aziende fanno affari, il Web3 e il metaverso stanno costruendo vere e proprie economie di beni e servizi che stanno già cambiando il modo in cui gli esseri umani e le aziende interagiscono con il mondo digitale.

Marketing e Customer Relationship Management

Il metaverso è sicuramente un altro canale per raggiungere i potenziali clienti e per mantenere i contatti con i clienti esistenti e creare una comunità. Le aziende possono organizzare eventi speciali nel metaverso, introdurre la gamification nella loro strategia di marketing, promuovere prodotti fisici o virtuali. E persino venderli direttamente sulle piattaforme.

Il tutto beneficiando di un’esperienza utente molto più accattivante che trasferisce al cliente una sensazione di modernità e qualità del marchio.

Ad esempio, Hyundai Motor Company ha debuttato con Hyundai Mobility Adventure, un’esperienza metaverbale sulla piattaforma di gioco Roblox. Gli avatar dei giocatori possono sperimentare i futuri progetti di mobilità di Hyundai e i prodotti attuali.

Il metaverso è quindi un ulteriore ma più ricco canale per raggiungere un pubblico di valore.

Vendere beni nel metaverso

La grande novità apportata dal metaverso, dal punto di vista commerciale, è che le aziende non solo possono usare queste piattaforme per vendere prodotti del mondo reale come fanno in una piattaforma di e-commerce, ma possono sviluppare prodotti specifici per il metaverso che possono essere venduti sotto forma di NFT.

Ciò è reso possibile dalle caratteristiche di Web3 che, da un lato, garantiscono l’unicità di un prodotto e, dall’altro, consentono agli utenti di conservare i prodotti che possiedono nel loro portafoglio di criptovalute. 

Un’azienda può quindi sviluppare prodotti NFT che possono essere venduti nel metaverso e allo stesso tempo essere uno strumento di promozione del marchio e di altri prodotti fisici.

Il metaverso può essere anche il luogo in cui un’azienda gestisce le proprie attività commerciali attraverso uffici e negozi virtuali. In questo contesto, gli immobili virtuali sono diventati un business interessante, ovvero la possibilità di acquistare terreni virtuali e altri tipi di immobili virtuali. 

Questo avviene già in piattaforme come Decentraland e Sandbox. I costi dei beni immobili virtuali sono in aumento e i prezzi degli appezzamenti sono saliti fino al 500% negli ultimi mesi.

Un’azienda, ad esempio, può acquistare un negozio virtuale e poi affittarlo a un’altra azienda, oppure venderlo in un secondo momento a un prezzo più alto, come nella vita reale.

Altri casi d’uso

Esiste una serie di altri casi d’uso legati al business che possono essere sfruttati dalla maggior parte delle aziende per migliorare le loro operazioni e i loro risultati. La maggior parte di questi casi d’uso può trarre vantaggio dall’integrazione con il Web3.

– Immersive entertainment

L’intrattenimento nel metaverso sta riscuotendo molto interesse, soprattutto da parte dei consumatori più giovani che probabilmente guideranno la crescita del metaverso. Anche le aziende che non operano direttamente nel settore dell’intrattenimento potrebbero realizzare iniziative in questo spazio per ottenere visibilità e ampliare le proprie comunità.

– Business operations

Un metaverso pienamente realizzato supporterà un ambiente più collaborativo. Ad esempio, il metaverso immaginato dovrebbe offrire un’esperienza molto più coinvolgente agli addetti alle operazioni, che dovrebbero essere in grado di utilizzare la tecnologia per guidare anche i lavori più complessi sul campo come l’assistenza a macchinari o clienti.

– Formazione e training

Il futuro metaverso, con la sua prevista capacità di supportare interazioni in tempo reale nello spazio virtuale, potrebbe cambiare e migliorare il modo in cui i formatori tengono le loro lezioni.

Le organizzazioni di vari settori potrebbero sfruttare il metaverso per fornire una formazione migliore ai loro lavoratori e, in alcuni settori, ai propri clienti.

–  Riunioni di lavoro

Nei prossimi anni, si prevede che la maggior parte delle riunioni virtuali passerà dalle griglie di immagini 2D delle telecamere a uno spazio 3D con avatar digitali, il metaverso.

Conclusioni

Il metaverso e il Web3 si rivelano strumenti privilegiati per supportare molteplici casi d’uso orientati al business. Lo dimostrano non solo l’attenzione dei media, ma soprattutto le risorse che i grandi marchi vi stanno dedicando e le conseguenti iniziative che stanno intraprendendo.

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